Informativa sulla sostenibilità NOVIS

Base giuridica

La presente informativa è data in conformità al Regolamento relativo alla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (“SFDR”).[1]

Introduzione

NOVIS è a conoscenza delle sfide che l’umanità sta affrontando in tema di cambiamento climatico. L’ampiezza di questi cambiamenti nel nostro ambiente e il ritmo a cui essi avvengono mettono in pericolo il nostro modo di vivere e rendono impossibile la vita in certe zone del mondo. Ci sono molti modi attraversi i quali gli individui, le aziende o i governi e le istituzioni governative possono agire per ridurre l’impatto del cambiamento climatico. NOVIS, peraltro, apprezza le iniziative dell’Unione Europea incentrate su una maggior trasparenza dei fattori di sostenibilità utilizzati nel processo decisionale nel contesto del mercato finanziario.  

Certamente, comprendiamo che uno dei principali piani d’azione per ridurre i rischi e l’impatto del cambiamento climatico è l’Accordo di Parigi, con il suo obiettivo globale di mantenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto di 2° C rispetto ai livelli pre-industriali e di proseguire gli sforzi per limitare l'aumento della temperatura a 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali. L’Accordo di Parigi mira inoltre a  rafforzare la risposta al cambiamento climatico, tra le altre cose, anche rendendo i flussi finanziari coerenti con un percorso orientato verso una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e uno sviluppo adatto ai cambiamenti climatici. 

In ogni caso, prima di tutto ciò, NOVIS lavora sulla sua strategia al fine di allineare le proprie attività agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (“SDGs” – Sustainable Development Goasl) come definiti nell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Pertanto, in linea con questa strategia, ci concentreremo non solo sul numero di SDGs affrontati dalle nostre attività, ma anche sull'impatto degli SDGs sulla nostra organizzazione e sui nostri stakeholders (soggetti interessati).  

Politiche per il rischio in materia di sostenibilità

Come previsto dall’art. 3 (1) del Regolamento SFDR, vorremmo informarLa in merito alle politiche di integrazione del rischio in materia di sostenibilità adottate nel nostro processo decisionale di investimento. 

Le decisioni di investimento vengono adottate dal nostro comitato d’investimento, sulla base di tutte le informazioni disponibili in relazione agli strumenti finanziari già utilizzati come asset/attività sottostanti dei nostri fondi interni o che possano essere valutate come potenziali aggiunte. Tali informazioni comprendono anche l’allineamento degli strumenti stessi ai criteri ambientali, sociali e di corporate governance (“ESG”) nonché agli ulteriori criteri di sostenibilità (di seguito meglio indicati nel dettaglio). 

Tuttavia, le nostre decisioni di investimento sono orientate principalmente ad offrire ai nostri clienti un ritorno sugli investimenti, adottando al contempo un’ampia diversificazione del rischio. Pertanto, i rischi ESG (Environment, Social e Governance) e gli ulteriori rischi di sostenibilità non sono fattori dominanti nell’adozione delle nostre decisioni. 

Per affrontare specificamente questi rischi di sostenibilità, pur basando (principalmente) la nostra filosofia di investimento sugli investimenti indiretti, abbiamo costituito il Fondo interno NOVIS Sustainability - Sotenibilità, un fondo interno assicurativo di diritto slovacco, che investe in strumenti finanziari sottostanti. Con il Fondo NOVIS Sustainability – Sosteniblità, in cui l’aderenza a rigorosi criteri di corporate governance e ai criteri ESG per un investimento responsabile dettati dalle Nazioni Unite (ONU), sono criteri minimi di idoneità per gli strumenti finanziari sottostanti. A titolo esemplificativo, analizziamo la documentazione fornita dagli asset managers o dagli emittenti di strumenti finanziari per valutare se e in quale misura fondi di investimento sottostanti includano investimenti (OICVM) in aziende: 

  • focalizzate sulla risoluzione di problemi ambientali;
  • che operano in aree come energia efficiente, ambiente, salute e miglioramento di problemi sociali e demografici;
  • che dimostrano prospetti di crescita a lungo termine e una buona amministrazione, con riferimento ad esempio alla gestione a lungo termine di aziende nell’interesse di tutti le parti interessate e della società in generale. Ciò include non solo i problemi ambientali, sociali e di governance affrontati da un’azienda, ma anche se l’azienda stessa potrà aggiungere valore alla società nel lungo termine e se dimostra una cultura responsabile. 

Al fine di ottenere un'ampia diversificazione degli assets, come sopra indicata, utilizziamo, per la maggior parte dei nostri investimenti, i fondi di investimento (OICVM).  Nell’ambito di un investimento indiretto tramite fondi di investimento emessi da terze parti, è necessario fare affidamento sulla metodologia, sulle decisioni di investimento e sulle informazioni relative ai fattori ESG e di sostenibilità fornite dagli asset managers dei fondi di investimento stessi. Pertanto, anche la nostra valutazione relativa a tali investimenti dipende, in larga misura, dalle informazioni fornite da terzi. 

Per maggiori informazioni sul Fondo assicurativo NOVIS Sustainability – Sostenibilità, si prega di prendere visione del documento “Informativa precontrattuale sulla sostenibilità”.  

Nessuna considerazione degli impatti negativi sulla sostenibilità

Ai sensi dell’art. 4 (1) del Regolamento SFDR, vorremmo informarLa che attualmente non consideriamo i principali impatti negativi delle nostre decisioni sui fattori di sostenibilità.  

Il nostro obiettivo principale è quello di garantire il migliore interesse per i nostri clienti, sulla base di un rendimento positivo degli investimenti nel lungo termine, nonché una appropriata diversifiazione degli investimenti e mitigazione del rischio.  

NOIS rivaluta le sue politiche interne su base annuale e valuterà l’adozione delle considerazioni dei principali impatti negativi delle decisioni d’investimento su fattori di sostenibilità. 

Politica di remunerazione

In virtù di quanto previsto dall’art. 5 (1) del Regolamento SFDR, vorremmo informarLa che parte della nostra politica remunerativa è costituita dai KPI individuali (“Key Performance Indicators,” Indicatori Chiave di Performance) e da criteri di performance a lungo termine, che incidono principalmente sulla componente variabile della remunerazione dei nostri impiegati/dipendenti e membri dell’amministrazione. 

Nel fissare i KPI individuali e i criteri di performance a lungo termine, attualmente non prendiamo in specifica considerazione i rischi di sostenibilità come un singolo KPI. Tuttavia, anche se non sono monitorati e valutati individualmente, i rischi sostenibili sono una parte intrinseca fondamentale della nostra gestione del rischio, essendo, quindi, indirettamente inclusi in altri KPI specificamente incentrati sulla gestione dei rischi di investimento. 

NOVIS rivaluta le proprie politiche interne su base annuale e prenderà in considerazione l'introduzione di un KPI separato/individuale, legato al raggiungimento degli obiettivi connessi ai rischi in materia di sostenibilità. 

Potrà trovare ogni ulteriore informazione sul nostro sito internet https://newweb.novis.eu/it-it/novis-sustainability-related-disclosure.


[1] Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 Novembre 2019 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (di seguito, “Regolamento SFDR”)